IL RACCONTO DELL’ANCELLA (The Handmaid’s Tale), è una serie prodotta da Hulu, basata sull’omonimo romanzo di Margaret Atwood. Diffusa in Italia in esclusiva su Tim Vision dalla fine di Agosto 2020 è disponibile anche su Amazon Prime Italia.
Definita come una delle migliori serie degli ultimi anni, è un racconto distopico che vede come protagonista la bravissima Elisabeth Moss. Ha vinto ben 9 Emmy Awards, 2 Golden Globe ed è già arrivata alla terza serie. La quarta è attualmente in attesa di essere girata.
Al termine dell’articolo troverete il trailer in lingua originale della prima serie.
MA DI COSA PARLA?
La storia si sviluppa in un futuro non lontano, dove la fertilità umana è diventata una rarità a causa di malattie e inquinamento. Una setta religiosa chiamata Gilead ha preso sempre più potere e, con un colpo di stato, ha instaurato negli USA un regime teocratico totalitario. Le donne, sono state deprivate da ogni diritto e da un giorno all’altro si sono ritrovate a non poter lavorare, leggere, guidare o maneggiare denaro. Tutto il genere femminile è stato organizzato in gruppi sociali con scopi e mansioni ben definite e le ultime donne fertili, dette “ancelle”, vengono obbligate ad essere incubatrici umane per le famiglie più ricche e potenti.
June Osborne, la protagonista, è una donna fertile strappata dalla sua famiglia per diventare un’ancella. Viene assegnata alla casa del Comandante Fred Waterford e di sua moglie Serena Joy e qui, tra i ricordi del passato e i soprusi del presente sotto le rigide regole di Gilead, lotta per la libertà con la speranza di ritrovare la figlia.
QUALCHE CONSIDERAZIONE
La serie ideata da Bruce Miller è una novità in campo televisivo per i temi proposti. Quella messa in scena sembra essere la riedizione di una società medioevale, in cui la piramide gerarchica vede la figura maschile al potere, e le donne considerate alla stregua di oggetti. Benchè sia una storia di genere fantascientifico, si sussurra che possa essere una scelta femminista, contro il presidente Trump e la sua visione dell’universo femminile.
E’ un ottimo prodotto, sia da un punto di vista estetico che tecnico. La fotografia descrive perfettamente il mondo asettico e anaffettivo in cui si svolgono i fatti. Le immagini, pur non essendo mai esplicite, sono crude, minacciose e contribuiscono a mantenere una tensione costante. Durante la visione si ha continuamente l’impressione che stia per succedere qualcosa di terribile. Le donne sottomesse ed apparentemente inermi vittime dell’uomo-padrone, sono rappresentate come vibranti eroine che non si arrendono mai e che continuano, più o meno segretamente, a lottare per la sopravvivenza.
La colonna sonora è splendidamente curata e ogni puntata è caratterizzata da pezzi cult di artisti come U2, Simple Mind, Blondie, Talking Heads, Annie Lennox, Jefferoson Airplaine…
La recitazione della protagonista è certamente il valore aggiunto di questa serie. Elizabeth Moss affascina sin dalle prime scene e i suoi primi piani sono talmente intensi da essere disturbanti. I suoi occhi riescono da soli a trasmettere tutta l’inquietudine del personaggio. Bravissimi anche gli altri attori, tra cui spiccano Ann Dowd e Alexis Blendel, entrambe premiate con l’Emmy.
E’ una bellissima serie, che tutti, ma soprattutto le donne dovrebbero vedere. La trama è inventata, ma induce riflessioni su cosa vuol dire essere donna, sulla precarietà dei diritti e delle libertà acquisite e su quanto sia importante vivere in una società evoluta e democratica.
Non perdetevela, sono certa che riuscirà a conquistarvi fin dalla prima puntata.
TUTTO PARTE DAL LIBRO
Il Racconto dell’Ancella parte dal libro di Margaret Atwood, una delle voci più note della narrativa e della poesia canadese.
Si può acquistare qui
IL TRAILER ORIGINALE DELLA PRIMA SERIE
Questo il trailer in lingua originale della prima serie dove si può avere un breve assaggio di quello che è l’atmosfera e lo stile di questa splendida serie.