L’attuale ministra della Famiglia in Turchia, supporta questa decisione e asserisce che i diritti delle donne sono comunque garantiti dalla legislazione interna e dalla Costituzione. 

Anche la stampa filogovernativa nei suoi articoli ripete più volte che il trattato non agevola l’unità della famiglia, perchè incoraggia il divorzio e favorisce la comunità LGBT.


le donne turche

LA RABBIA DELLE DONNE

La decisione di Erdogan ha suscitato la rabbia delle donne e degli attivisti per i diritti civili, con conseguenti appelli e proteste in varie città turche. 

L’opposizione contesta l’aver emesso un decreto presidenziale senza precedergli alcun dibattito parlamentare. Ritiene che questa decisione sia una vera doccia fredda che rende le donne cittadine di serie B e favorisce il femminicidio.