BUCATO CHE PROFUMA DI PULITO – Anche in inverno

bucato che profuma di pulito
bucato che profuma di pulito

Il bucato che profuma di pulito è un’attenzione verso sè stessi a cui non si dovrebbe mai rinunciare. Entrare in un letto con lenzuola pulite, stirate e profumate è un piacere che aiuta il buon riposo. Così come indossare capi stirati, che odorano di fresco fa stare meglio e rende la giornata migliore. 

Si può pensare che basti mettere tutto in lavatrice col detersivo e l’ammorbidente giusto ed è fatta. Non è proprio così, la profumazione dei tessuti è fatta di attenzioni e piccoli gesti che richiedono poco tempo, ma che possono rendere le abitudini quotidiane molto piacevoli.

Ovviamente i tempi ristretti di una vita spesa tra impegni di lavoro, famiglia e gestione della casa lasciano ben poco margine di tempo.

In questo articolo vedremo alcuni piccoli consigli che potrebbero sembrare scontati, ma aiutano ad ottenere ottimi risultati con poca fatica e senza tempi di lavoro aggiuntivi.

BUCATO CHE PROFUMA DI PULITO
BUCATO CHE PROFUMA DI PULITO

I CAPI UMIDI VANNO LAVATI SUBITO

Meglio non lasciare in giro capi umidi e soprattutto bisognerebbe evitare di rinchiuderli nel cesto della biancheria o nella lavatrice con l’oblò chiuso. Si dovrebbe cercare di lavarli subito o se proprio non è possibile, sarebbe consigliabile lasciarli in un posto dove circola l’aria o farli asciugare prima di inserirli nella cesta con gli altri capi da lavare. L’umidità può formare delle muffe anche sulle stoffe e l’odore che si forma diventa quasi impossibile da eliminare.


PER UN BUCATO CHE PROFUMA DI PULITO BISOGNA USARE POCO DETERSIVO

Adoperarne in eccedenza può favorire la formazione di depositi che possono favorire la formazione di muffe e odori all’interno dell’elettrodomestico. Soprattutto i nuovi modelli di lavatrice richiedono veramente poco detersivo. 

Se serve pulire indumenti particolarmente sporchi, si può fare un prelavaggio con un cucchiaio di aceto di mele e bicarbonato unito a poche scaglie di sapone da bucato. 

E’ sempre meglio lavare i capi più sporchi a parte con cicli dedicati senza caricare troppo la lavatrice.

BUCATO CHE PROFUMA DI PULITO
BUCATO CHE PROFUMA DI PULITO

PRETRATTARE LE MACCHIE DI SPORCO

Soprattutto se le macchie emanano un cattivo odore, è sempre meglio pretrattare con prodotti appositi o si può realizzare una pasta con acqua e bicarbonato da spalmare e lasciare agire sulla macchia una decina di minuti prima di procedere al lavaggio in macchina.

ACETO DI MELE IN LAVATRICE PER UN BUCATO CHE PROFUMA DI PULITO?

Non ci credevo e pensavo di ritrovarmi le lenzuola con l’odore di insalata e invece sono rimasta piacevolmente stupita. L’odore dell’aceto sul bucato pulito non si sente, i capi sono naturalmente più morbidi. L’Aceto inoltre aiuta a contrastare la formazione del calcare nella lavatrice. Se ne usa circa 70 ml da versare nella vaschetta del prelavaggio o si può usare al posto dell’ammorbidente.

Si può aggiungere un tappino di profumo per biancheria, facilmente reperibile nella grande distribuzione, che può essere sostituito anche da poche gocce di olio essenziale alla lavanda, limone o bergamotto

(Attenzione agli oli essenziali! Non tutti sono adatti ad essere messi in lavatrice, è meglio informarsi bene prima di procedere)
BUCATO CHE PROFUMA DI PULITO
BUCATO CHE PROFUMA DI PULITO

LA LAVATRICE NON VA TRASCURATA

Il cestello dovrebbe essere lavato ciclicamente e lo sportello dovrebbe essere lasciato sempre socchiuso per garantire il riciclo d’aria.

Esistono tanti prodotti per pulire la lavatrice, ma si può usare anche acqua calda e aceto bianco da lasciare agire per circa mezz’ora prima di risciaquare.


NON SEMPRE è POSSIBILE FAR ASCIUGARE IL BUCATO AL SOLE

L’aria corrente unita al calore del sole dona al bucato un profumo unico, ma non sempre è estate e non tutti hanno uno spazio adatto per stendere all’aperto. 

Se si utilizza l’asciugatrice si possono usare profumatori appositi o pezzi di stoffa inumiditi, strizzati e cosparsi di gocce di profumo o essenze da inserire nell’elettrodomestico con gli altri capi negli ultimi minuti di asciugatura. (anche in questo caso bisogna fare attenzione alle essenze perchè non tutte sono adatte).

Se si stende in casa, è meglio scegliere zone dove circola l’aria e cercate di centrifugare con il maggior numero di giri consentiti per accorciare i tempi di asciugatura.

NON DIMENTICHIAMO GLI ARMADI E I CASSETTI

Deodorare cassetti e armadi con sacchetti profumati o altri prodotti è obbligatorio se si vuole mantenere i tessuti fragranti.

Esistono anche in questo caso prodotti appositi, ma volendo si possono riempire sacchettini di stoffa con lavanda essicata, erbe aromatiche o pout pourri.

Si possono usare anche gocce di olio essenziale su chicchi di riso da avvolgere in stoffa e inserire nei sacchettini, facendo attenzione per non macchiare i tessuti.

AROMI NATURALI adatti PER i SACCHETTINI PROFUMATI

  • Cedro: repellente per insetti e tarme, è ideale nella stagione invernale.
  • Geranio: è  un ottimo repellente per zanzare.
  • Lavanda: unisce l’effetto rilassante ad un buon potere di disinfezione.
  • Mandarino e Limone: fresco e profumato
  • Tea tree oil: Ha potere battericida ed antimicotico, ideale per contrastare l’eventuale insorgenza di muffa sugli abiti.
  • Ylang-ylang e patchouli: profumi orientali ideali per l’inverno e particolarmente piacevoli e rilassanti da trattare con cautela perchè possono macchiare.
BUCATO CHE PROFUMA DI PULITO
BUCATO CHE PROFUMA DI PULITO

ANCHE IL FERRO DA STIRO AIUTA PER UN BUCATO CHE PROFUMA DI PULITO

E’ sempre meglio usare ferri a vapore e usare acque distillate profumate o gocce anticalcare aromatizzate. Sono prodotti che si trovano facilmente in vendita nella grande distribuzione studiati per questo scopo. Grazie (E’ sconsigliato usare oli essenziali da mettere nel ferro da stiro per evitare di danneggiare l’elettrodomestico o di macchiare i tessuti).

Mentre si stira, il vapore profumato penetra nelle fibre del tessuto e profuma i capi delicatamente e in maniera duratura.