Feminitè du Bois di Serge Lutens esce nel 1992 con il marchio di Shiseido. E’ una fragranza eccezionale sotto ogni aspetto e diventerà un simbolo per tante donne. Romperà tutti gli schemi, compiendo una vera e propria rivoluzione che estenderà il mercato dei profumi legnosi anche al pubblico femminile.
FEMINITè DU BOIS IL CAPOLAVORO DI SERGE LUTENS
Nel 1992, Shiseido, sotto la guida del suo direttore artistico Serge Lutens, immette sul mercato Feminitè du Bois, un profumo di rottura creato dai nasi di Pierre Bourdon e Christophe Sheldrake. E’ una novità nel campo della profumeria, un profumo unico e mai sentito che ha come base una pasta di legno di cedro ispirata agli aromi caldi e mielati emanati dalle botteghe di falegnameria marocchine. Questa fragranza sarà riconosciuta come la rivoluzione olfattiva degli anni ‘90.
Basta osservare il colore di questo profumo, un rosa appena accennato e impossibile da descrivere, per capirne l’unicità. Una fragranza dedicata al cedro che è nello stesso tempo sentimentale, sensuale, sottile e profonda. Cedro e sandalo si fondono con violetta e prugna e vengono caratterizzati da cannella zenzero e chiodi di garofano riscaldati da miele e vaniglia.
“Féminité du bois non è un semplice profumo. E’ un nuovo modo di concepire la profumeria”
Dopo che Shiseido mette questo profumo fuori produzione, Serge Lutens chiede a Sheldrake di riformularlo mantenendone l’anima. Nel 2009 Feminitè du bois ritorna sotto il nome di Serge Lutens alleggerito e con una formula semplificata e meno dolce.
“Féminité du bois è un attimo sfuggente che inebria tutti i sensi. Un profumo evocativo che richiama la nostra essenza primitiva”
La protagonista è sempre l’assoluta di Cedro, questa nota molto amata da Lutens che si sfuma in una dolcezza sensuale e raffinata.
SERGE LUTENS L’ARISTOCRAZIA DEI SENSI
Il suo sogno era di fare l’attore, ma a 14 anni inizia a lavorare in un salone di bellezza e già dopo due anni ha già sviluppato il suo stile unico. Negli anni 60 arriva a Parigi e inizia a collaborare con la rivista Vogue. Dopo pochi anni sta lavorando per Dior. I viaggi in Marocco e in Giappone lo influenzano tantissimo e lo aiutano, quando negli anni 80 porta il marchio Shiseido, allora poco conosciuto sulla scena internazionale, ad imporsi come uno dei maggiori protagonisti nel settore della bellezza.
Innamorato di Marrakech, vi compra un’antica dimora che gli ispira i suoi primi profumi: “Ambre sultan”, “Cuir mauresque”, “Chergui”
Nel 2000, Serge Lutens crea il brand che oggi porta il suo nome e con cui impone uno stile unico senza compromessi.
NOTE OLFATTIVE
Testa: Cedro della Virginia, cannella, prugna e pesca
Cuore: Chiodo di garofano, ylang-ylang, violetta, fiore d’arancio africano, zenzero e rosa
Fondo: Vaniglia, muschio, legno di sandalo e benzoino.
FEMINITé DU BOIS DI SERGE LUTENS è UNA PIETRA DI PARAGONE
“Questo profumo esprime il lato maschile della femminilità e viceversa”.